In questo articolo ti parlo di pratica Informale di Presenza e di come in ogni momento puoi ad “Allenarti ad Essere Umano”.
Se sei uno yogi, un appassionato di yoga e meditazione, se ami la filosofia orientale, probabilmente saprai che lo Yoga ha fondamento negli YAMAS ovvero i VALORI alla base dello Yoga. Molto spesso lo Yoga è rappresentato come un albero e gli YAMAS sono le sue radici.
Il mio approccio allo yoga ha le sue fondamenta su questi valori, ma non da un punto di vista filosofico, bensì dall’approccio basato sul “fare esperienza di ogni singolo valore” ed è così che ho compreso le parole “il Verbo s’incarna”! Cosa centrano le parole col la pratica informale? tutto! Ma in questo articolo non entro nel merito.
Oggi voglio portare l’attenzione sulla parola Presenza, per cui ti condivido che mi sono chiesta ultimamente: come posso sostenere l’altro nell’incarnare la Presenza? Mi è chiaro che sostengo tante persone attraverso l’insegnamento della pratica YOGA, della Meditazione, della Mindfulness, attraverso l’ascolto e la comunicazione Consapevole, attraverso la pratica dell’Inquiry…eppure mi rendo conto che in questo particolare momento storico molte persone non riescono a ritagliare uno spazio per la pratica Formale, che appunto richiede: un luogo tranquillo, una certa ritualità, un ambiente sicuro e accogliente, un tempo prestabilito e molto spesso una socialità in gruppi di persone….oggi in questo periodo storico non è possibile mettere insieme questi meravigliosi ingredienti della pratica formale, certo i più volenterosi lo fanno da soli a casa ma chi ancora non padroneggia questi strumenti cosa può fare? E soprattutto in questo particolare momento io mi rivolgo a tutti!
Il senso fondamentale di questo articolo è per ricordarti o informarti che esiste la pratica informale e ti dirò che nella mia lunga esperienza sul cammino della consapevolezza è quella che più di tutto, mi ha aiutata ad entrare in spazi che non credevo potessero esistere, fino a che non li ho vissuti! In merito alla pratica informale ringrazio Avikal Costantino fondatore dell’Integral Being Institute, i suoi insegnamenti sono nelle mie cellule: grazie alla pratica informale, continua, costante, ho potuto riconoscere la potenza di praticare con intenzione e verità. Nella pratica informale: non serve un luogo, il luogo sei tu, non serve il rito, il rito sei tu, non serve il gruppo, sei già connesso! ti servono gli strumenti: Si, ma non hanno una un peso puoi portali con te in qualunque momento: amore per la verità, curiosità, intenzione, volontà di essere presente a te stesso!
Quello che voglio dirti a conclusione di questo articolo è di non sminuire l’importanza della pratica informale e se non la conosci oppure non ti è chiaro come integrarla nella quotidianità ti invito a seguire i miei video: ti accorgerai di come in breve tempo, si espanderà la tua consapevolezza e presenza! Se vuoi potrai approfondire con i miei corsi On-line del percorso Ifondamentali e Conoscere il Giudice interiore La libertà di essere se stessi!
in questo articolo ti allego un video su Youtube Il mio canale, ti ricordo di iscriverti per restare aggiornato sulle pratiche. In questi sette minuti puoi allenarti a praticare presenza, ovunque tu sia, qualunque cosa tu stia facendo! Non c’è veramente nulla da fare per prepararti alla pratica: PRATICA E BASTA! non devi trovare il tempo per praticare: Pratica e basta! Non devi andare da nessuna parte.. posti aperti o chiusi: pratica e basta! Se veramente vuoi “ALLENARTI AD ESSERE UMANO” iscriviti al mio canale YOUTUBE per ricevere le notifiche dei nuovi video per “PRATICARE PRESENZA!” Non ti servono attrezzi…solo ti ricordo di portare con te leggerezza, amore e bellezza che di tutte le altre cose il mondo è pieno! Namstè Miryam